La montagna sacra
Presentazione del libro di Enrico Camanni in collaborazione con Scrittori in Città. Modera Raffaele Riba
Ogni anno, di pari passo con la scomparsa della neve, aumentano gli impianti di risalita a quote sempre più alte e non si arrestano i progetti speculativi. Anche la cultura alpinistica, un tempo attenta a definire dei limiti per garantire il proprio futuro, sta accettando una sempre maggiore spettacolarizzazione e una competizione senza più vincoli.
Contro questa deriva, nel 2022 è nata la proposta di scegliere una cima – il Monveso di Forzo, tra la Val Soana e la Val di Cogne – e dichiararla “sacra”, impegnandosi a non salirla, a non calpestarne più la vetta. Una proposta che ha acceso un grande dibattito, dividendo il mondo degli ambientalisti, dei frequentatori della montagna e non solo.
Ma una cima non sottomessa ai capricci dell’uomo, sull’esempio di quanto avviene da secoli in Himalaya e sulle Ande, è la strada giusta per ritrovare il senso del limite che abbiamo perso?
Enrico Camanni, alpinista e giornalista torinese, ha fondato e diretto il mensile “Alp” e la rivista “L’Alpe”. Collabora con “La Stampa”. Ha scritto libri di storia dell’alpinismo, saggi e numerosi romanzi in cui la montagna è sempre protagonista. Ha curato i progetti scientifici del Museo delle Alpi al Forte di Bard, del Museo al Forte di Vinadio e del Museo della Montagna di Torino. È vicepresidente dell’associazione “Dislivelli”.