AbeioAbeio

Un nuovo dramma in lingua occitana.
Regia di Diego Anghilante.
Uno spettacolo promosso da Espaci Occitan.
Prendendo spunto dal fenomeno del ritorno dei giovani alla montagna e alla vita rurale, il dramma racconta l'infelice storia di Louren (Lorenzo), un giovane di Torino che abbandona la condizione di “sdraiato” universitario per tornare a vivere a Saouzo.
Louren sceglie il nobile mestiere dell'apicultore, ma l’ostilità o l'indifferenza dei pochi abitanti rimasti nel paese, le difficoltà lavorative e soprattutto la solitudine lo fanno progressivamente scivolare verso una condizione di follia, “dove il confine tra realtà diurna e vita onirica tra praxis e delirio, tra esistenza vera e cartoni animati si fa incerto, labile”.
Il dramma riflette l'attuale stato di ibridazione dei dialetti: alcuni personaggi parlano italiano, altri lo mescolano con la lingua d'oc. Esso risulta perciò comprensibile anche a chi non conosce bene l'occitano, e scorre via tra momenti di intensa visionarietà e situazioni facete e grottesche, in un sapiente alternarsi del registro tragico e di quello comico.
Entrata libera, fino a esaurimento posti.